Vi ricordate il ciclo “Brividi d’Estate” in onda su Canale 5 anni fa? Erano dei film tv thriller trasmessi in seconda serata per un po’ di brivido nelle calde notti estive, alcuni più riusciti di altri. Con tutte le odierne piattaforme streaming, chi ama i thriller ben fatti ha l’imbarazzo della scelta ormai.
L’ultimo, arrivato giorni fa su AppleTV+, è “Presunto innocente”, miniserie in 8 episodi con Jake Gyllenhaal, ideata da David E. Kelley (Big Little Lies) e dal produttore esecutivo J.J. Abrams (Lost) e basata sul romanzo di Scott Turow, bestseller del New York Times, già trasposizione cinematografica con Harrison Ford nel 1990.
La storia è quella del vice procuratore capo Rusty Sabich, indagato per l’omicidio della collega Carolyn (Renate Reinsve) ed è un viaggio avvincente attraverso un orribile omicidio che getta nel caos l’ufficio del procuratore di Chicago quando Sabich diventa il principale sospettato del crimine e deve lottare per tenere unita la propria famiglia.
“Presunto Innocente” è un thriller a regola d’arte, un “brivido estivo” con un ottimo cast, una regia elegante e cupa e con alle spalle un buon romanzo da cui partire per una rivisitazione contemporanea del celebre film. Nel cast stellare spicca – oltre a Gyllenhaal – Ruth Negga, con una performance drammatica intensa nel ruolo della moglie tradita e mazziata.
Nel cast figurano anche Bill Camp, Elizabeth Marvel, Peter Sarsgaard, O-T Fagbenle e Renate Reinsve.
La serie differisce in alcuni aspetti sia dal romanzo che dal film, sia nella costruzione dei personaggi comprimari che in alcuni eventi – non dico quali, no spoiler – ma ciò non è necessariamente un difetto e va visto invece come un insieme di spunti narrativi per dare nuova linfa a una storia già vista e conosciuta.
E forse, nel marasma dei remake, prequel, sequel e spin-off di questi tempi, rinnovare un prodotto seriale in questo modo, può essere una scelta azzeccata.
Con Jake Gyllenhaal nel ruolo principale del vice procuratore capo Rusty Sabich, la serie conduce gli spettatori in un viaggio avvincente attraverso un orribile omicidio che getta nel caso l’ufficio del procuratore di Chicago quando un dipendente viene sospettato del crimine. La serie parla di ossessione, sesso, politica, potere e dei limiti dell’amore. L’accusato dovrà lottare per tenere unita la propria famiglia.