In occasione dell’uscita della serie tv One of Us is Lying su Netflix, un breve approfondimento su questo e altri misteri teen drama.
“Uno di noi sta mentendo“, questo il titolo in italiano, è una serie che si basa sull’omonimo romanzo best seller di Karen M. McManus, pubblicato del 2017.
La storia ruota intorno a un gruppo di ragazzi della Bayview High, Simon, Bronwyn, Nate, Addy e Cooper — che vengono messi in punizione. Simon, ideatore di un’app di gossip per spiare i suoi compagni di scuola, è vittima di un’improvvisa reazione allergica.
Una volta stabilita la morte non accidentale, inizia un’indagine e a quanto pare ognuno degli altri studenti ha motivi validi per ucciderlo, sia personali che non, oltre a qualcosa da nascondere.
Otto episodi da quarantacinque minuti compongono la prima stagione, disponibile su Netflix, che a noi non ha convinto.
Di questo ennesimo teen drama mistery, infatti, non ne sentivamo davvero il bisogno: è la copia sbiadita di serie tv già viste, un genere quasi al capolinea e di cui il mercato è ormai saturo.
E stavolta non possiamo nemmeno salvarlo definendolo “guilty pleasure”, scappatoia troppo inflazionata per giustificare serie poco riuscite come questa.
Un incrocio noioso tra Pretty Little Liars e Gossip Girl, con presunti “colpi di scena” di una prevedibilità disarmante.
Pretenzioso l’inizio che cerca invano di riportare alla memoria quel capolavoro anni ‘80 che The Breakfast Club, film manifesto di John Hughes.
Se amate il genere, meglio dedicare il vostro tempo a titoli come Cruel Summer e Kitz.
Kitz su Netflix
A un anno dalla tragica morte del fratello, la diciannovenne di Kitzbühel Lisi entra nel decadente mondo di un esclusivo gruppo di Monaco di Baviera che ogni anno invade la lussuosa stazione sciistica per fare festa. Ma quando la ragazza mette in moto una valanga che espone i segreti nascosti dietro una facciata di glamour, denaro ed edonismo, le conseguenze sono incontrollabili. Sei episodi compongono la prima stagione.
Cruel Summer su Prime Video
Cruel Summer è un thriller psicologico non convenzionale ambientato durante tre estati degli anni ’90 (per la precisione nell’estate del 1993, 1994 e 1995), quando una bella e popolare ragazza scompare e un’altra, che apparentemente non sembra essere legata alla prima, si trasforma da dolce e impacciata outsider nella ragazzina più famosa della città e successivamente nella persona più detestata d’America.
Ogni episodio è narrato da diversi punti di vista appositamente per confondere lo spettatore.
Notevole la colonna sonora della serie, in perfetto stile anni Novanta, con pezzi indimenticabili di artisti del calibro di TheCranberries, Mazzy Star, INXS, Skunk Anansie e Garbage. La soundtrack di Cruel Summer è un potente viaggio nel rock di quegli anni e alterna in maniera molto bilanciata pezzi più soft ad altri estremamente rock.
Le voci di Skin o di Dolores O’Riordan irrompono sulla scena nei momenti clou o in quelli più drammatici della storia e regalano alla serie più grinta.
Ph: courtesy of Walter Wehner eNetflix