La nuova serie tv Apple ci ha colpiti per la sua estetica e la sua eleganza, il suo ritmo calibrato e capace di svelare a poco a poco, una storia che siamo certi lascerà il segno.
La trama di Silo su AppleTV+
Silo racconta la storia delle ultime diecimila persone sulla terra, la cui casa, profonda un miglio, le protegge dal mondo esterno devastato da esalazioni tossiche.
Tuttavia, nessuno sa quando o perché il silo sia stato costruito e chi cerca di scoprirlo va incontro a conseguenze fatali.
Rebecca Ferguson interpreta l’ingegnera Juliette, che cerca risposte sull’omicidio del suo compagno e si imbatte in un mistero molto più intricato di quanto avrebbe mai potuto immaginare, portandola a scoprire che, se le bugie non uccidono, lo farà la verità.
Oltre alla Ferguson nel cast troviamo anche Tim Robbins, Common, David Oyelowo, Harriet Walter e altri ancora.
Perché guardare Silo
Nell’approcciarvi a Silo, dimenticate le serie tv “mordi e fuggi” da cui siamo invasi oggigiorno, quelle da consumare velocemente in un weekend e via per intenderci, e da dimenticare la settimana dopo.
Silo è tutt’altro: è una serie profondamente strutturata e curata, che richiede la massima attenzione e concentrazione.
Con Scissione (per citare il caso più eclatante) AppleTV+ ci ha abituati a titoli del genere, impeccabili e di altissimo livello, perciò la strada intrapresa dalla piattaforma ormai non dovrebbe stupirci: pochi titoli rispetto ai competitor, di una qualità molto alta.
Si, lo so, ve lo abbiamo detto tante volte, ma repetita iuvant, soprattutto perché ci teniamo davvero a darvi consigli di visione degni di questo nome, nel marasma di tutti quelli che potete trovare quotidianamente sul web.
Silo rientra tra questi, per la sua capacità di catalizzare l’attenzione sulla storia e sui personaggi, con un ritmo sicuramente più lento rispetto alle serie mainstream, perfetto per questo tipo di prodotto seriale che deve saper portare con calma lo spettatore a trovare le risposte che cerca nel corso di tutto l’arco narrativo.
La serie è un hard sci-fi ambientato in uno spaventoso e claustrofobico futuro distopico dove la cultura è stata cancellata, la libertà negata e gli ultimi esseri umani sopravvissuti sono costretti a vivere sotto le ferree regole dei piani alti.
Una serie che è una critica alla società contemporanea, che si oppone al privilegio di alcune classi sociali a discapito di altre, che condanna la supremazia capitalista attraverso la metafora di un mondo assurdo quanto, purtroppo, possibile.
Silo ha la la capacità di parlare del presente attraverso una distopia che assomiglia dolorosamente a un domani che potrebbe realmente avverarsi, come nelle migliori serie di questo genere, The Handmaid’s Tale docet.
Ottimo il cast, su tutti la bravissima Rebecca Ferguson che con il personaggio di Juliette sa dare vita a una nuova eroina contemporanea, ostinata e determinata a scoprire la verità.
Se non vi piace la fantascienza, difficilmente Silo sarà la serie che farà al caso vostro, ma state pure certi che allora, vi perdete una grande storia.