Agosto per molti è sinonimo di vacanze: per chi resta in città e per chi non rinuncia alle serie tv anche al mare, ecco le novità più interessanti del mese. Da The Bear a Heartstopper, i migliori titoli da non perdere selezionati per voi: buona visione!
Anche a luglio avete apprezzato molto le serie tv che vi abbiamo consigliato nell’articolo con i nostri consigli su cosa guardare: grazie ancora una volta a voi che ci leggete e seguite!
Non ci fermiamo neanche in estate, ed eccoci quindi come di consuetudine, a fare un po’ di ordine nel marasma dello streaming contemporaneo, selezionando per voi le uscite più interessanti in streaming in Italia: veniamo quindi alle serie tv di agosto scelte per voi!
TV Tips, segui la tua storia (preferita!)
The Bear – Disney+
La seconda stagione, su Disney+ dal 16 agosto, segue Carmy Berzatto (Jeremy Allen White), Sydney Adamu (Ayo Edebiri) e Richie Jerimovich (Ebon Moss-Bachrach) mentre lavorano per trasformare la loro malmessa paninoteca di famiglia in un locale di livello superiore, destreggiandosi tra la folle burocrazia dei permessi e degli appaltatori e la bellezza e la difficoltà creativa della pianificazione del menù.
Nel dare nuova luce al ristorante – di cui non sveleremo al momento il nome – i protagonisti intraprendono un viaggio di (tras)formazione in cui ognuno dovrà confrontarsi con il passato o fare i conti con chi vuole essere in futuro.
Mentre i membri dello staff sono costretti a lavorare insieme in modi nuovi, sfidando i limiti delle proprie capacità e relazioni, il team impara anche cosa significa essere al servizio non solo dei clienti ma l’uno dell’altro. Il secondo capitolo della serie acclamata dalla critica, che ha fatto incetta di premi durante la sua prima stagione, ha un’anima più corale rispetto al precedente, quasi totalmente incentrato sullo splendido personaggio di Carmy, interpretato da uno strepitoso Jeremy Allen White (premio come miglior attore comedy ai Golden Globes, ai SAG Awards e ai Critics Choice Awards).
Non è facile raccontare la seconda stagione di The Bear senza cadere nello spoiler, ma questo è l’obiettivo che ci siamo prefissati, per non rovinarvi la sorpresa: preparatevi a una prima parte di stagione caratterizzata da un susseguirsi di eventi utili non solo per il finale di stagione ma per una seconda parte emozionante e commovente. I 10 episodi sono armoniosamente costruiti per gettare le basi per il futuro di Carmy e del suo team di brigata, con il sesto, incredibile episodio, a fare da spartiacque nella drammaticità della storia.
“Fishes”, questo il titolo della sesta puntata, è a tutti gli effetti un mini film nella serie: 66 minuti di perfezione, un esperimento narrativo realizzato in maniera magistrale, con un cast di contorno (se vivete su Marte e non sapete dunque chi apparirà, non saremo proprio noi a rivelarvelo) di rara bravura e una performance corale grandiosa, arricchita da un montaggio e una sceneggiatura a dir poco sublimi.
Facendo un piccolo passo indietro, il quarto episodio (“Honeydrew”), diretto da Ramy Youssef (creatore della serie Ramy – la trovate qui – e co-creatore di Mo – se non l’avete vista, è tempo di farlo, ecco perché) è un gioiello di scrittura e regia, capace di sfiorare con delicatezza temi come lo sdradicamento dalle proprie origini, l’integrazione e la rivalsa, quest’ultima perno focale dell’intera stagione per ognuno dei protagonisti. Fondamentali gli episodi 7 e 8 ( “Forks” e “Bolognese”) per Ebon Moss-Bachrach, sublime nei panni di Richie, personaggio che in questo capitolo subirà una trasformazione radicale, e determinante il nono (“Omelette”) per la magnifica Ayo Edebiri che interpreta l’eroina indiscussa della serie, Sydney. Tutto ciò, getta le basi per un finale perfetto sotto tutti i punti di vista, dove ancora una volta vedremo saltar fuori ogni fragilità di Carmy, provando per lui ancora più empatia ora che molte domande, grazie a questa stagione, hanno trovato risposte. La colonna sonora si conferma nuovamente un elemento decisivo nella storia, grazie all’emotività che ogni brano riesce a conferire alle diverse storyline raccontate.
Drammi interiori, ansia da prestazione, eredità familiare, responsabilità e seconde chance: The Bear stagione 2 è un turbine di emozioni, dolore e meraviglia. Una mosca bianca nell’affollato mondo seriale contemporaneo.
E non dimenticate: every second counts.
Rumors – RaiPlay
30 episodi da 1o minuti circa ciascuno: 300 minuti in totale, ovvero 5 ore, la durata di Rumors, teen drama norvegese che prova a ricalcare le orme di Skam, sia nel format narrativo che nelle tematiche affrontate. Disponibile gratuitamente su RaiPlay da metà luglio, è la serie ideale da guardare in estate, grazie anche alla brevità degli episodi che la compongono.
La regia è di Kjersti Steinsbø, e la storia ruota intorno al tema della definizione di sé stessi nel periodo dell’adolescenza, soffermandosi sul confine labile tra la realtà delle cose e la loro percezione attraverso i social network per una generazione in cui l’esigenza di postare contenuti online diventa sempre più pressante. Protagonista è Erik, un ragazzo misterioso e sfuggente, che, a soli sedici anni, lascia la città di origine, Bergen, per scappare da una brutta storia di bullismo e cerca di ricominciare una nuova vita a Vesterøy, una piccola isola al largo della costa norvegese.
Qui si inserisce in un gruppo di amici che sono cresciuti insieme e che si frequentano da sempre: tra loro Mathias e Sara, promessi sposi fin dall’infanzia, ricchi e bellissimi e Thea, l’influencer della comitiva, sempre pronta a postare foto e commenti. I tre ragazzi cercano in ogni modo di coinvolgere Erik nel gruppo, ma la resistenza del giovane, i misteri sulle ragioni che lo hanno portato a trasferirsi e la sua totale assenza da ogni social destano sospetti e ipotesi assurde, che ben presto si tramutano in notizie false diffuse online.
Rumors, prodotta per la tv di stato norvegese NRK da Mothership Entertainment, fin dalla pubblicazione dei primi episodi, è diventata un caso ed è stata inserita nella classifica delle serie di recente tradizione scandinava di teen drama di successo, dopo Skam.
Se i paesaggi scandinavi mozzafiato di Rumors vi affascinano, non perdete il Grand Tour Seriale dedicato alle serie tv nordiche che trovate qui!
Hearstopper – Netflix
Torna il 3 agosto su Netflix la serie queer che ha sciolto il cuore a migliaia di telespettatori in tutto il mondo: Heartstopper. Ispirata alla graphic novel di Alice Osean, Heartstopper lancia una nuova stagione da 8 episodi (già confermata per un terzo capitolo) continuando a raccontare la dolcissima storia d’amore tra Charlie (Joe Locke) e Nick (Kit Connor). Della prima stagione, per chi volesse fare un recap, abbiamo parlato qui.
I due ragazzi, ora, vivono la loro nuova relazione, tra pregiudizi e paure quotidiane; gli amici Tara e Darcy incontrano difficoltà inattese, e Tao ed Elle cercano di andare oltre l’amicizia.
Tra esami all’orizzonte, una gita scolastica a Parigi e un ballo da organizzare, gli amici hanno molto a cui pensare mentre affrontano le nuove sfide della vita, dell’amore e dell’amicizia.
La serie si conferma un concentrato di purezza adolescenziale, buoni sentimenti e delicatezza, nelle azioni e nelle parole.
La sintonia tra i due protagonisti è chiara ed evidente allo spettatore, commovente e all’occorrenza intensa, tanto da far luccicare gli occhi in più di un’occasione ai cuori più sensibili.
Da vedere se amate i teen drama queer d’altri tempi, lontani dalla tossicità di alcuni prodotti contemporanei.
Only Murders in the Building – Disney+
Se finora vi siete persi questa adorabile crime comedy è ora di recuperarla in vista della stagione 3, dall’8 agosto su Disney+.
Se amate l’universo del true crime (qui trovate uno speciale dedicato), New York e lo stile alla Woody Allen, state pur certi che ve ne innamorerete.
La terza stagione vede Charles (Steve Martin), Oliver (Martin Short) e Mabel (Selena Gomez) indagare su un omicidio dietro le quinte di uno spettacolo di Broadway.
Ben Glenroy (il mitico Paul Rudd) è una star di film d’azione di Hollywood il cui debutto a Broadway viene interrotto da una morte prematura. Aiutato dalla co-protagonista Loretta Durkin (sua maestà, Meryl Streep), il trio si imbarca nel caso più difficile che abbia mai affrontato, mentre il regista Oliver tenta disperatamente di rimettere insieme il suo spettacolo.
Su il sipario! Cast favoloso, location e humour i motivi principali per cui vederla.
E se la New York rappresentata in Only Murders in the Building vi affascina, date un’occhiata al libro della nostra Giorgia Di Stefano, edito da Porto Seguro Editore, “New York Trip”.
Ascolta i fiori dimenticati – Prime Video
Basata sul best seller d’esordio di Holly Ringland The Lost Flowers of Alice Hart, la serie in 7 episodi (dal 4 agosto su Prime Video) racconta la coinvolgente ed emozionante storia di Alice Hart.
Quando Alice, all’età di 9 anni, perde tragicamente i genitori in un misterioso incendio, viene portata a vivere con la nonna June alla Thornfield flower farm, dove scopre che numerosi segreti si nascondono nel suo passato e in quello della sua famiglia. Ambientato in Australia, con il suo paesaggio mozzafiato, e fiori e piante selvatiche autoctone che danno modo di esprimere l’inesprimibile, questo avvincente dramma familiare attraversa i decenni. Mentre cresce dal suo complicato passato, il viaggio di Alice raggiunge il climax emotivo quando si ritrova a combattere per la sua vita contro l’uomo che ama.
Nel cast Sigourney Weaver, Asher Keddie, Leah Purcell.
Altre uscite del mese
Torna con la terza e ultima stagione Physical, la serie dark comedy di Apple TV+ interpretata e prodotta da Rose Byrne e creata da Annie Weisman.
Physical 3 farà il suo debutto mercoledì 2 agosto con i primi due episodi dei dieci totali. In seguito, verrà pubblicato un nuovo episodio settimanale ogni mercoledì, fino al 27 settembre.
Il 25 agosto arriva su AppleTV+ Wanted: Carlos Ghosn (stagione 1), la storia avvincente di Carlos Ghosn, l’amministratore delegato diventato fuggitivo, compreso il suo regno di potere, l’arresto scioccante e la fuga calcolata che ha sbalordito il mondo. Una serie true crime promettente, suddivisa in quattro parti.
Su AppleTV+, se ve le foste perse finora, vi consigliamo di recuperare Platonic e Hijack!
Torna, a inizio agosto su Netflix, Avvocato di difesa – The Lincoln Lawyer 2 con gli ultimi 5 episodi della seconda stagione. Mickey, dopo essere stato picchiato quasi a morte torna a concentrarsi sul caso di Lisa. Come andrà a finire? Lo scopriremo con il finale di stagione, tratta da Il quinto testimone, quarto libro della saga di romanzi di Michael Connelly.
La seconda stagione della serie antologica Cruel Summer presenta un cast e un mistero completamente nuovi. Ambientato in un’idilliaca cittadina sul mare nel Pacifico nord-occidentale, il nuovo capitolo di Cruel Summer segue l’ascesa e il declino di un’intensa amicizia adolescenziale. La storia viene raccontata su tre diverse linee temporali intorno all’anno 2000, e tutta la stagione, ricca di colpi di scena, segue l’inizio dell’amicizia tra Megan, Isabella e il migliore amico di Megan, Luke, lo sbocciare del triangolo amoroso e il mistero che influenza le loro vite nel corso del tempo.
Su Disney+, il 23 agosto arriva l’attesissima Ahsoka, eroina Togruta nell’universo Star Wars, un tempo Padawan di Anakin Skywalker.
Il 31 agosto invece, su Netflix, è la volta di One Piece, basata sull’omonima serie manga famosa in tutto il mondo, creata da Eiichiro Oda.
Da non perdere su Paramount+, la nuovissima Lioness, military thriller con due protagoniste d’eccezione: Zoe Saldana e Laysla De Oliveira. La storia ruota attorno al programma di collaborazione tra CIA e militari in cui vengono infiltrati marine nelle fila del nemico per raccogliere informazioni dall’interno. Nel cast Nicole Kidman anche produttrice, Morgan Freeman e Michael Kelly.
Torna Billions su Sky Atlantic, in streaming su NOW (e su Paramount+) con la settima e ultima stagione con una puntata a settimana in contemporanea con gli USA, mentre il 28 agosto è il turno di Winning Time: L’ascesa della dinastia dei Lakers stagione 2 su Sky Atlantic e NOW (7 pt. Settimanali a 3 settimane di distanza dagli USA).
🌴 Se le serie tv – come avete visto – non vanno in vacanza, noi invece sì, almeno per qualche giorno 🌴
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