Quali serie tv guardare a settembre?

Settembre è il momento del rientro e della ripresa dalle vacanze.
Per chi cerca serie tv da guardare in queste sere di fine estate e per chi invece vuole evadere ancora un po’, ecco le serie tv da non perdere questo mese.
Buona fine estate e… stay watching!

Se siete arrivati alla fine delle vacanze con poche serie tv nella lista “watching” da gustarvi nel mese del rientro al lavoro, e se avete già divorato i nostri consigli delle serie tv da vedere e recuperare ad agosto, quest’articolo farà al caso vostro!

No, non vi parleremo di The Rings of Power o House of the Dragon, la serie più attese dai fan di tutto il mondo di Game of Thrones e Lord of the Rings, di cui stanno già parlando tutti da giorni, disponibili rispettivamente su Prime Video la prima, e Sky (e NOW) la seconda.
E in questo articolo non ci soffermeremo neanche sulla quinta stagione di SKAM Italia, di cui abbiamo già lungamente parlato qui.
Per noi che la aspettiamo da due anni circa, la grande novità di settembre è senza dubbio I May Destroy You, l’incredibile serie tv creata e interpretata da Michaela Coel che arriverà con tutti gli episodi su Sky e NOW il 20 di questo mese.
Di questa serie abbiamo parlato nel nostro approfondimento sulle flaky girls“, le ragazze fragili delle serie tv che potete trovare qui. Per “celebrare” il suo arrivo in Italia, abbiamo scelto diversi titoli con al centro donne coraggiose e ostinate, proprio come la protagonista di I May Destroy You.
Ecco quindi un bel po’ di serie tv che vale sicuramente la pena vedere a settembre.

Ragazze Vincenti su prime video
Oh: courtesy of Prime Video

A League of Their Own (Ragazze Vincenti) – Prime Video

L’omonimo film di Penny Marshall del 1992, con Geena Davis e Tom Hanks, raccontava la storia (vera) di come venne organizzato e si svolse un campionato femminile di baseball negli Stati Uniti nel 1943, a causa dell’assenza di uomini, molti dei quali impegnati in guerra. Un film solo apparentemente frivolo che, soprattutto oltreoceano, riscosse un discreto successo. La serie, tra le migliori novità di questa estate, riprende la trama del lungometraggio, con uno stile più contemporaneo, mantenendo lo spirito nostalgico dell’originale.
Ideata da Will Graham (Mozart in the Jungle) e Abbi Jacobson (che compare anche tra le protagoniste), A League of Their Own racconta la storia di un gruppo di donne impegnate nel baseball attraverso due punti di vista totalmente differenti.
Il primo è quello di Carson Shaw (la Jacobson, appunto), fuggita a Chicago per partecipare al campionato subito dopo l’annuncio del ritorno di suo marito dalla guerra, e quello di Max (Chance Adams) esclusa dalla squadra della sua città perché donna e soprattutto, perché nera. Siamo anni luce lontanissimi dalla società di oggi che, seppur non propriamente inclusiva, osanna eroine sportive come Serena Williams, e Ragazze Vincenti racconta proprio il percorso difficile e pieno di ostacoli che molte donne hanno dovuto compiere per ritagliarsi (a volte fallendo), il proprio posto nel mondo. Una serie per buona parte queer che, partendo dallo sport al centro della storia, racconta liason amorose e accettazione di sé nelle sotto-trame.
Splendidi i costumi e le ambientazioni, strepitosa la colonna sonora quasi esclusivamente jazz con pezzi gettonatissimi all’epoca insieme ad altri più contemporanei, da Nina Simone a Nancy Sinatra, dai The Runaways a Janis Joplin.
Otto episodi da meno di un’ora circa ciascuno.

UNDER THE BANNER OF HEAVEN — “Rightful Place” Episode 2 (Airs Thursday, April 28th) — Pictured: (l-r) Gil Birmingham as Bill Taba, Andrew Garfield as Jeb Pyre. CR: Michelle Faye/FX

Under the Banner of Heaven (In nome del cielo) – Disney+

Se avete amato la serie tv thriller Black Bird su AppleTV+ (strepitosa, ne abbiamo parlato qui), Under the Banner of Heaven  è il titolo perfetto per voi.
Tratta da una storia vera e basata sull’omonimo libro di Jon Krakauer, racconta una storia che, quasi sicuramente, rischierete di sognarvi la notte.
Questo inquietante crime drama racconta gli eventi che nel 1984 portano all’omicidio di Brenda Wright Lafferty (interpretata da Daisy Edgar-Jones di Normal People) e della sua bambina di 15 mesi, e East Rockwell, un sobborgo della Salt Lake Valley, nello Utah. Sulle tracce dell’omicida, il detective Jeb Pyre (interpretato da un magnifico Andrew Garfield) che si ritrova a indagare sugli eventi che hanno coinvolto la famiglia Lafferty, arrivando a scoprire verità inquietanti sui gruppi religiosi dei mormoni che abitano la zona e sulle violente e inimmaginabili conseguenze che una fede inflessibile come quella della religione fondata da Joseph Smith può scatenare. Una serie da brividi: sette episodi da oltre un’ora ciascuno.

Bad Sisters su AppleTV+
Ph: courtesy of AppleTV+

Bad Sisters – AppleTV+

Se ci seguite sui social (Twitter e Instagram) ci avrete spesso sentito ripetere che per noi, AppleTV+, vanta uno dei migliori cataloghi di serie tv in streaming disponibili in Italia al momento. Da Ted Lasso a Trying, da Severance a Black Bird, da For All Mankind a See: pochi titoli rispetto ai colossi Netflix e Disney+, ma di una qualità davvero elevatissima. Tra questi, rientra anche il recentissimo Bad Sisters (10 episodi con cadenza settimanale). Questa serie irlandese è un mix perfetto di  comedy e drama, ed è scritta, prodotta e interpretata da Sharon Horgan (sceneggiatrice pluripremiata, candidata all’Emmy e vincitrice del BAFTA per Catastrophe e Divorce).
Una commedia nera tutta al femminile, caratterizzata da un’ironia tagliente che racconta il gioco al massacro, le ripicche e i dispetti all’interno di una famiglia in cui cinque sorelle devono risolvere un problema: la morte di John Paul, un uomo misogino e manipolatore odiato da tutti (lo odierete anche voi) capace di distruggere tutto ciò che sfiora: il compito delle bad sisters è capire come sbarazzarsi di lui per sempre.
L’umorismo irlandese spiccatamente cinico e sarcastico emerge nella brillante sceneggiatura di una serie non per tutti – adatta specialmente a chi predilige le dark comedy nella propria personale watchlist – che conferma ancora una volta l’enorme qualità dei contenuti offerti da AppleTV+.

Partner Track. Arden Cho as Ingrid Yun in episode 101 of Partner Track. Cr. Courtesy Of Netflix © 2022

Partner Track – Netflix

Ingrid Yun (interpretata da Arden Cho), è una donna americana di origini coreane e prima avvocatessa della famiglia, che si trova a dover affrontare le difficoltà che derivano dall’essere una delle migliori professioniste nel prestigioso e tradizionalista mondo degli studi legali a New York. Con il sostegno degli amici, Ingrid fa il possibile per superare le sfide lavorative e diventare partner dello studio Parsons Valentine, ma la sua passione e la sua innata (e quasi ossessiva) ambizione non le lasciano spazio per l’amore, nonostante si ritrovi, suo malgrado, al centro di un divertente (seppur banalotto) triangolo amoroso.
Partner Track è una romantic comedy con un pizzico di legal totalmente non impegnativa, un leggero guilty pleasure senza troppe pretese che potrebbe conquistarvi se avete amato negli anni serie tv come The Bold Type (un paio di location sono le stesse, sulla 6th Avenue a New York 🙂 ).
Dieci episodi da 45 minuti circa ciascuno.

Ph: courtesy of Netflix

Fakes – Netflix

Rimaniamo nel mondo delle serie tv leggere e scacciapensieri per parlare di Fakes, teen comedy su due grandi amiche che creano casualmente uno dei più grandi imperi di documenti d’identità falsi del Nord America. Dopo essere andate ad abitare in un attico in centro, si ritrovano tra le mani molto più contante di quanto abbiano mai immaginato, finché non vengono beccate dalla polizia federale. Una delle due finisce in prigione, l’altra riesce a scamparla.
Fakes è la storia di un tradimento assoluto, raccontato dal punto di vista delle protagoniste (che spesso si rivolgono al pubblico), una commedia drammatica con due narratrici inaffidabili in competizione per chi ha l’ultima parola. Perfetta se di recente avete adorato Boo Bitch sempre su Netflix.
Dieci episodi da mezz’ora circa ciascuno.

Alma su Netflix
ALMA (L to R) MIREIA ORIOL as ALMA in episode 05 of ALMA. Cr. LANDER LARRAÑAGA/NETFLIX © 2020

Alma – Netflix

Serie spagnola in nove episodi (da 45 minuti circa ciascuno) a metà tra il drama adolescenziale e il thriller/horror.
La trama è semplice, a tratti prevedibile, ricca di colpi di scena che arrivano in pompa magna come in ogni serie spagnola che si rispetti.
Dopo essere sopravvissuta a un incidente d’autobus in cui muoiono quasi tutti i suoi compagni di classe, Alma si sveglia in ospedale senza memoria né dell’incidente né del suo passato.
La sua casa trabocca di ricordi che non le appartengono, mentre l’amnesia e il trauma le provocano terrori notturni e visioni che non riesce a spiegare. Con l’aiuto dei suoi genitori e degli amici che sono ormai dei perfetti estranei per lei, cercherà di scoprire i misteri che circondano l’incidente e si batterà per riavere la sua identità e la sua vita.
Non è una serie imperdibile ma il pubblico di Netflix sembra apprezzarla e se amate il genere teen/thriller è l’evasione perfetta in questi ultimi giorni d’estate.

“PISTOL” — Pictured (L-R): Anson Boon as John Lyndon, Louis Partridge as Sid Vicious, Toby Wallace as Steve Jones, Jacob Slater as Paul Cook. CR: Rebecca Brenneman/FX

Pistol – Disney+

Cambiamo completamente scenario con Pistol, un racconto caleidoscopico di tre degli anni più epici e caotici nella storia della musica: una serie in 6 episodi sulla rivoluzione del rock and roll e sulla scalata incredibile dei Sex Pistols.
Basata sul libro di memorie del 2017 scritto da Steve Jones, il membro fondatore e chitarrista della band, “Lonely Boy: Tales from a Sex Pistols“, tra i produttori esecutivi figura anche Danny Boyle, regista della serie, insieme al creatore Craig Pearce.
Proletari, provocatori, imprevedibili, chiassosi: questi sono i Sex Pistols, quattro ragazzi capaci di cambiare la storia della musica e della cultura per sempre. Una serie che i fan della band apprezzeranno e che farà breccia nel cuore dei rocker più appassionati e nostalgici. Dall’8 settembre su Disney+.

Storie di Serie

Prima di salutarvi, vi ricordiamo le nostre Storie di Serie, in cui affrontiamo (versione articolo e versione podcast – disponibile in App e sulle piattaforme streaming – ), storie di cultura pop e tematiche sociali e culturali raccontate (anche) attraverso le serie tv.

Per altri consigli su quali serie guardare, usate la sezione Match o Serie per te sull’App TV Tips, o scriveteci su Instagram e Twitter.

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